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Quanto costa fare il giro del mondo?

Quanto costa fare il giro del mondo? Ovviamente dipende, ma vediamo quanto ho speso io, così vi fate una idea.

Tanti me lo domandano e gli altri forse non lo fanno per discrezione. Ma non vedo perché debba essere un segreto, non c’è nulla di celebrativo, solo fornire una informazione che reputo utile e che io non ho mai trovato su internet.

Da Ottobre 2014 a Marzo 2020 (circa 65 mesi sia pure con interruzioni, una di 5 mesi consecutivi) io per fare il giro del mondo ho speso 223.000 euro.

Ho viaggiato oltre 50 mesi, dunque la spesa mensile è molto vicina a 4.500 euro.

4,5 mila euro al mese, tanti o pochi?

Sono tanti soldi in assoluto, sono circa il triplo dello stipendio medio in Italia. Però qui vanno valutati pensando a quando costa fare il giro del mondo.

Personalmente non ho altri costi, in Italia non possiedo nulla e l’unica spesa fissa mensile sono 6 euro di cellulare. Le volte in cui tornavo in Italia andavo a dormire dai miei genitori, per cui zero spese.

Ma questo interessa poco, ora vediamo invece come ho speso i soldi, così valutiamo quanto costa fare il giro del mondo:

Quasi 80.000 euro in aerei (prezzo medio del biglietto circa 200 euro). Oltre un terzo delle spese totali sono andate in 362 voli, oltre 1.500 euro al mese.

business class in aereo dall'Isola di Pasqua a Santiago del Cile
Uno dei pochissimi voli in business class (sempre per casi fortuna, mai pagata di mio). Dall’Isola di Pasqua a Santiago del Cile. La hostess mi ha fatto upgrade perché impietosita dal mio piano voli: da lì a pochi giorni sarei spuntato a Guam, facendo l’intero giro del mondo passando da Roma. E no, non sono matto: dovevo passare da Roma per ritirare un visto…

Oltre 5.000 euro in Visti di ingresso

1.200 euro circa in Assicurazioni

600 euro solo di Malarone (farmaco antimalarico)

2.000 euro di lavanderia (più del costo dell’abbigliamento che ho con me)

Quasi 10.000 euro in mance

Tra le cose più costose ci sono state:

10.000 euro in spedizioni in mare: Antartide, Svalbard e Groenlandia, Galápagos e su una nave Cargo

700 dollari al giorno in Somalia per la sicurezza armata (per 3 giorni)

3.500 euro per 15 giorni in Iraq con la scorta

2.000 euro per essere ammesso al lancio del Soyuz con astronauti a bordo

250 euro per una notte al Taj Mahal hotel a Mumbai (notte più costosa, in genere cerco alloggi che costino meno di 50 euro a notte)

Mia personale stima di “fregature” prese pari a 2.000 euro

Non vi arrabbiate quando un taxi vi ruba 5 euro, lo so che è una questione di principio, ma non vi arrabbiate uguale!

Annotate nel conto “fregature” e via. Discutete solo per cose importanti. E lasciate perdere il principio, perché è ovvio che avete ragione. Ma pensate al fatto che il vostro denaro abbia un potere di acquisto molto maggiore del loro e così vi sarà più facile tollerare questa ingiustizia.

Non ho speso per souvenir, spostandomi quasi ogni giorno, con solo bagaglio a mano, non c’è spazio per oggetti inutili né regali.

mio bagaglio a mano con zainetto
Il mio bagaglio: trolley di dimensioni standard solitamente autorizzato in cabina e piccolo zainetto. Sono andato così in Antartide. Per altro: fare una fotografia al proprio bagaglio è sempre una buona idea: è molto più semplice mostrare la foto che provare a descriverlo, magari in una altra lingua

Valutazione globale

Ho viaggiato rincorrendo il risparmio ma senza farmi mancare nulla di importante. Le privazioni, la fatica, i mesi in campeggio li ho accettati perché necessari per esplorare, non per risparmiare fino all’osso.

Gli incontri con il lusso sono stati rari e di nuovo, solo per un motivo preciso che andasse oltre il semplice piacere. Certo, dopo 10 giorni di campeggio, se l’unica doccia calda era in quell’albergo che costa di più, lo ho prenotato. Se c’è un unico posto con internet, ogni tanto lo prendo, magari solo per una notte. Anche perché il colpo “Grand Hotel”, cioè entrare sembrando un cliente, ha sempre funzionato: privilegi dell’apparire europeo e dunque ricco.

Immaginate di stare in viaggio circa 1.500 giorni con un budget giornaliero di circa 150 euro. Un sogno vero?

Si, è fantastico! E i soldi a disposizione sembrano veramente tanti. Anzi in alcuni posti lo sono: quando leggete di persone in viaggio da anni e che hanno speso quasi nulla, può essere tutto vero.

Se per esempio girate nel sud est asiatico, vi accontentate di poco e vi fermate a lungo in ogni posto, con poche migliaia di euro fate tutto e anche con semplicità.

Se però volete visitare 150 diverse nazioni, alcune molte volte, quei soldi non sono così tanti.

Io ho risparmiato moltissimo rincorrendo offerte e prenotando con enorme anticipo, alcuni voli aerei anche 12 mesi prima a prezzi veramente bassi. Avere tempo a disposizione permette di risparmiare.

Inoltre, credo che anche risparmiando proprio fino all’osso, la cifra necessaria sia comunque alta. Io avrei potuto salvare qualcosa all’inizio, quando avevo meno esperienza e più fretta.

Però sprechi di denaro ne ho fatti pochi: certo al Cairo c’erano due macchine già pagate ad attendermi e un volo aereo dal Messico al Guatemala l’avevo prenotato per il mese sbagliato.

A parte questi errori madornali, ma poco costosi in assoluto, grandi risparmi non ne potevo fare.  

in groppa al cammello in egitto con dietro le piramidi
In Egitto prendere un taxi in aeroporto è una battaglia, per cui per non farmi fregare ho prenotato una macchina con largo anticipo e prezzo fisso. E poi, a ridosso della data, facendo di nuovo lo stesso ragionamento, ne ho prenotata un’altra. E così, per non essere fregato, mi son fregato da solo…

Inoltre considerate che quasi ogni giorno ho svolto delle attività, cioè sono andato in escursione, trasferito di città, ho volato in media ogni 4 giorni. E giornate in cui non ho preso un treno, autobus, nave o macchina, sono state proprio poche. Giusto quando ero bloccato in albergo in attesa di qualcosa o perché tutto è andato bene e mi ero lasciato del margine prima della prossima avventura…

Giornate spese al mare in relax e piacere 21;

Spese per serate e divertimento proprio poche;

Non so quanto riso avrò mangiato in 1.500 giorni… comunque il mangiare, se sei pronto a rischiare un po’, costa poco quasi ovunque.

delfini in Papua nuova guinea
Volo aereo Brisbane – Port Moresby – Rabaul (Australia verso Papua Nuova Guinea), 900 euro A/R, il più costoso mai preso. Ma almeno ho visto i delfini…

Le nazioni hanno costi molto diversi da quanto uno possa immaginare: viaggiare in una nazione povera non vuol dire che sia economico. Anzi, viaggiare in Africa è proprio costoso. Non ci sono servizi, non ci sono opzioni. L’Africa è enorme e composta da 54 Stati, non pensate alle poche nazioni attrezzate, pensate a un continente intero tre volte più esteso degli Stati Uniti.

Talvolta l’unico albergo disponibile costa tanto e offre poco. Non c’è scelta. O paghi 150 euro per l’albergo oppure campeggi. Niente è disponibile in mezzo. Io ho scelto molto spesso la soluzione economica e adesso, sinceramente, di campeggiare mi sono stufato, lo ho fatto troppo a lungo.

campeggio in mongolia a luglio
Luglio in Mongolia, mi avevano detto di stare sereno che avrebbe fatto caldo…

Tanti paesi non hanno turismo, dunque andare richiede una logistica complicata, c’è magari una unica persona di cui ti puoi fidare, una persona che sa di essere unica e che dunque si fa pagare.

campeggio in siberia, tante zanzare e niente orsi
Campeggio in Siberia: ho fatto esercitazione anti-orso ed eravamo armati. Ma il problema sono state le zanzare: il giorno dopo non riuscivo a infilarmi le scarpe per le punture. Sciami di zanzare, non ne avevo mai visti in vita mia, ma esistono eccome!

Per completare il giro del mondo, ossia visitare ogni nazione sovrana, stimo di spendere ancora circa 40 mila euro, ma chissà che nel frattempo qualcuno mi trovi un posto di lavoro!

Se vuoi approfondire il viaggio in giro per il mondo ci sono i miei libri!