Il Ruhnama è il libro scritto dal Presidente a vita del Turkmenistan, il famoso Turkmenbashi.
Avrete seguito cosa è riuscito a fare Lukašėnka dirottando un aereo sotto gli occhi della Comunità Europea. Un volo tra due Paesi della NATO per altro.
Dunque immaginate la situazione in Asia Centrale, dove le prepotenze sono molte di più, il potere ancora più assoluto: il delirio di onnipotenza è totale.
L’esempio migliore è appunto il Ruhnama, il libro dell’anima. Lo ha scritto il Presidente a vita del Turkmenistan 🇹🇲 (morto nel 2006, a cui è succeduto un altro dittatore) che dava così una interpretazione alla storia, alla cultura, all’etnia e alla religione del suo Paese.
E’ infarcito di falsità storiche, non si menzionano le lotte tribali e i rapimenti per procurarsi schiavi; i Turkmeni diventano magicamente la razza pura predestinata a vivere una età dell’oro ed avere un ruolo nel mondo.
Il libro uscì nel settembre del 2001 e da allora è stato adottato come testo scolastico per imparare a leggere e scrivere, così fin da bambini lo si memorizzava. Naturalmente era la fonte di storia ufficiale del Paese. Nei concorsi pubblici il candidato doveva dimostrare di conoscere ampie parti, così come per conseguire la patente era necessario rispondere a domande sul Ruhnama!
Ma basta parole, nella foto in copertina c’è un Quiz che rende ancora più chiaro il concetto. Tu sai rispondere?
La risposta al quiz del Ruhnama
La risposta corretta è B. Fu inviato in orbita in modo che girando intorno alla terra la proteggesse. Alcuni brani erano posti ai bordi della strada per ammonire e benedire chi guidava (proprio come usa con il Corano). Il Presidente lasciò credere che leggerlo tre volte garantisse il paradiso. Lo impose persino dentro le moschee. Per capire meglio come si sia arrivati a questo delirio di onnipotenza, c’è il mio libro sul Turkmenistan disponibile QUI.