Categorie
Senza categoria

Ramadan nella pratica

Da ieri è iniziato il Ramadan, riguarda un miliardo e più di persone, per cui è bene avere una idea di cosa accada nella pratica.


Quando si viaggia in Paesi islamici in quel periodo ci si rende conto meglio di cosa davvero accada. Il Ramadan nella pratica è un digiuno intermittente, nel senso che durante le ore di luce non si mangia, ma poi allo scendere del buio sì, eccome!


Non mangiare per molte ore è relativamente facile, non bere è dura. Soprattutto a certe latitudini dove fa caldo e le ore di sole sono moltissime. I più hard core non inghiottono neanche la saliva.


Ma perché fanno una esperienza del genere ogni anno?


La privazione dal cibo ti rende più vicino e comprensivo con chi è povero. Tutti digiunano allo stesso modo, il miliardario soffre la sete come l’ultimo degli umili.
La maggior parte delle persone, nel rispetto delle regole, si aiuta dormendo durante il giorno e vivendo la notte. Durante il Ramadan si invertono i ritmi di vita. Il mese del Ramadan è anche molto vacanziero come atmosfera, tanti negozi sono chiusi, si sta a casa a pregare e intrattenendosi con i cari. Netflix è sempre acceso e le serie TV intrattengono le famiglie. Le grandi produzioni mandate in onda il meglio in quel periodo perché tutti sono incollati allo schermo.
Certo nessuno si sposa perché poi non potresti festeggiare. Vengono invece liberati e graziati tanti detenuti.


Il Ramadan condiziona negativamente la Produttività. Aumentano anche molto gli incidenti d’auto verso l’ora del tramonto, perché tutti i digiunanti e assetati si mettono in macchina per correre verso il luogo in cui potranno finalmente bere e mangiare, di solito in compagnia della famiglia allargata. Inevitabile che la guida sia precaria. Così come bisogna augurarsi di non andare in ospedale da un medico che non beve da 12 ore e non ragiona al meglio.


Viaggiare in un Paese islamico durante il Ramadan è una esperienza che consiglio di fare una volta. Ma una sola; perché poi tutto è più complicato e scomodo. Comunque i servizi essenziali sono garantiti, se transitate in aeroporto il ristorante lo trovate aperto (mentre in aereo non servono da mangiare!), sia pure schermato in modo che gli altri non vi possano vedere. In alcuni Paesi bere o mangiare in pubblico è reato, in altri è semplicemente maleducazione e mancanza di rispetto.
Il digiuno viene tradizionalmente rotto mangiando un dattero. In alcune città, all’ora del tramonto, c’è un colpo di cannone ed è poi via libera per tutti…


Stufo di leggere solo articoli che ti dicono che durante il Ramadan si digiuna senza che poi spieghino nulla?Perché non ti leggi uno dei miei libri su Arabia 🇸🇦 disponibile QUI, Iran 🇮🇷 QUI o Iraq 🇮🇶 QUI?