In Groenlandia alle elezioni vincono gli ambientalisti contrari allo sfruttamento minerario dell’isola! La Groenlandia perde un’opportunità di guadagno ma resta incontaminata.
Ma quanto è inviolata e sconosciuta ancora oggi l’isola più grande del mondo?
Abbiamo i satelliti ma ne sappiamo veramente poco. Se sei un amante della montagna ed ambisci a dare il tuo nome ad una cima, l’interno della Groenlandia è la tua migliore opportunità. Probabilmente sarai il primo essere umano a scalare quella montagna.
La costa occidentale è popolata perché vi arriva una diramazione della corrente del golfo che scalda un po’. Mentre la costa orientale è – quasi – disabitata.
Quasi perché la Danimarca investe per tenerci qualcuno, altrimenti, senza aiuti e incentivi non ci si può vivere.
Nella foto in copertina Daneborg: sede della Sirius Dog Sled Patrol. Una unità della marina danese di poche decine di persone, a coppie di due che sorvegliano e mantengono la sovranità danese sul più grande parco nazionale del mondo (14 persone in tutto!). Il Principe ereditario ha servito qui ed è molto amato e rispettato per questa sua dedizione.
Quando ho visitato io c’era un orso bianco (nel cerchio rosso) che girava per i caseggiati, avrà fiutato qualcosa da mangiare. Ecco anche perché gli Inuit lasciano le prede catturate lontane dai villaggi…
Su quella costa invivibile la Danimarca mantiene anche un presidio “civile”. Io ho visitato Ittoqqortoormiit (o ScoresbySund, dal nome del baleniere/scienziato scozzese che mappò questa zona scoprendo il fiordo più grande e profondo del mondo).
E’ l’unico vero insediamento nell’intera Groenlandia orientale con circa 400 persone. Sono tutti disoccupati e mantenuti dalla Danimarca che spende milioni per i servizi che offre (per altro la Danimarca è uno dei Paesi con le tasse più alte al mondo, ma non certo per via della Groenlandia).
Il motivo per cui la Danimarca mantiene tale presidio penso vi sarà chiaro se avete letto i post passati. La Danimarca mette in chiaro con il mondo che la Groenlandia è popolata da entrambi i lati e, per ora, appartiene a loro. Nessuno può mai pensare di accampare diritti o rivendicazioni marittima, terrestre, nel sottosuolo.
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