3-0 per l’Italia. Ma calcio a parte, l’influenza turca nel mondo è enorme, i Turchi hanno avuto un ruolo chiave nella storia.
In questa mappa di wikipedia ecco le zone dove ancora sono diffuse quell’insieme di popolazioni accomunate dall’uso della lingua turca.
L’origine dei Turchi è negli Altai, in Mongolia (proprio così! O per lo meno è la tesi più accreditata). E’ da lì che si sono avventurati per il mondo, conquistando ciò che si estende dalla Cina fino in Europa. I Turchi moderni hanno i nomi più diversi, cioè Turkmeni, Azeri e Uzbeki per esempio, per rimanere al titolo del mio libro. Ma sono anche gli Jacuti incontrati in un precedente volume e che infatti la Russia non accetta come popolo indigeno perché arrivati solo a partire dal 1300.
Sempre Turchi sono i Kazaki e i Kirghizi che conosceremo insieme ai Mongoli, cioè Paesi dove – in parte – c’è ancora il nomadismo.I nomi così diversi sono dovuti probabilmente al fatto che la tribù dominante federava le altre e dava loro il nome.
I Turchi del passato
Accadeva anche per i Turchi del passato: diverse tribù vennero conosciute come Unni, Eftaliti, Avari, Selgiuchidi, Mamelucchi. I Moghul indiani altri non erano che dei Turchi (o Turco-Mongoli).Sempre lo stesso processo di assegnare un nome unico a tante tribù si è avuto con gli Arabi e gli Europei che usarono il termine di “Tartari”. Infatti è il nome storpiato di una singola tribù, cioè i Tatari. Che divennero TaRtari perché quello era il nome di un fiume mitologico e infernale. Tale definizione si è allargata a dismisura fino a ricomprendere tutti i Mongoli e le tribù turche con i Mongoli.
Se guardate la mappa di wikipedia in foto copertina che mostra l’attuale distribuzione dei Turchi nel mondo, ebbene c’è dibattito, dunque si possono trovare versioni diverse. Alcuni popoli in est Europa sono oggi completamente slavizzati e non più considerati Turchi. L’Iran ha circa un quarto della popolazione composta da Azeri che parlano turco.
Nel mondo sono meno di 200 milioni ma occupano porzioni enormi di terra. La Jacuzia da sola sappiamo che è estesa quanto l’India.
Turchi e Mongoli
Nella mappa sopra, la Mongolia non risulta popolata da Turchi. Questo perché, seguendo il criterio linguistico, in effetti parlano mongolo: ma entrambe le famiglie linguistiche (insieme al tunguso) appartengono al ceppo altaico. Per cui sono abbastanza vicine.
Io non ho strumenti per prendere posizione nei dibattiti su quanto Turchi siano i Mongoli, però sia chiaro che nel conquistare larga parte del mondo, i Mongoli avevano tra le loro fila tanti Turchi a combattere!
I Mongoli per alcuni studiosi sono tenuti distinti solo per via dell’enorme gloria accumulata nella storia che gli ha permesso di assorbire i Turchi e non viceversa. E volendo un altro fattore di differenziazione è che i Turchi sono quasi tutti islamici, i Mongoli no (e, tra gli altri, neanche i nostri amici Jacuti).
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Tra tutti quei libri ve ne saranno tanti che parlano di Impero Ottomano e del ruolo dei Turchi nell’Islam, insomma la Turchia avrà anche perso 3-0 ma è una nazione veramente centrale per la storia e per il mondo moderno.